AME capofila del progetto Piazza+ vince il bando Culturalmente della Fondazione Cariparo

È con estremo piacere che siamo venuti a conoscenza di aver vinto il bando Culturalmente 2015 in qualità di associazione capofila con il progetto "Paint it Green: l'arte si fa pubblica". La fondazione Cassa di risparmio di Padova e Rovigo stanzierà per questo motivo un contributo di 28.800 €. I partner di AME in questa avventura sono: Mela di Newton, Upgrade, Xearte, Gioco anch'io, Nairi Onlus, 

Per l'associazione, che da quasi 10 anni insegue il sogno di uno spazio di co-working multidisciplinare deputato all'arte e alla creatività di giovani artisti in cerca di laboratorio, la vincita del bando rappresenta un traguardo straordinario. Appuntamento alle prossime settimane per aggiornamenti e news!

AME

DI seguito alleghiamo un estratto dal progetto risultato vincitore


"Il progetto ha l’obiettivo generale di valorizzare l’attività creativa nel campo dell’arte pubblica come motore di rigenerazione urbana per un gruppo di 30 giovani artisti, provenienti in particolare dalla città di Padova e Provincia, ma anche dall’estero. Il progetto è quindi inserito in un clima di lavoro internazionale. Gli artisti coinvolti saranno il 90% sotto i 35 anni e il 65% donne e apparterranno a diverse discipline creative, in particolare nei campi dell’innovazione artistica.
Obiettivi specifici:
1.  cambiare volto dal punto di vista urbano e sociale all’area target, in particolare usando come hotspot creativi tre Piazze: Piazza de Gasperi, Piazzetta Forzatè e Piazza Gasparotto. Grazie all’uso di installazioni e progetti di arte pubblica, l’area di progetto sarà riqualificata e resi riconoscibile.
2. avviare uno spazio atelier/laboratorio artistico di riferimento per la classe creativa e artistica di Padova e Provincia, animato da residenze artistiche e momenti formativi anche di carattere internazionale, e capace di diventare punto di riferimento per l’arte che si fa pubblica mettendosi a servizio di processo di rigenerazione urbana.


L’arte pubblica sarà lo strumento principe attraverso cui arrivare ad un significativo cambiamento degli usi, le atmosfere e le accessibilità dei tre spazi pubblici sopra citati. Il percorso di arte pubblica interverrà su un’area più ampia rispetto alle tre Piazze, che saranno però gli avamposti sociali dove radicare gli interventi in un’ottica di sostenibilità. L’area di intervento è quindi il quartiere Centro, in particolare la zona Nord, nelle le direttrici principali di entrata dalla stazione dei treni al centro città e l’area ricompresa tra Corso del Popolo, Via Diego Valeri e Viale Codalunga/Via Giotto."




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