La videoarte non è Cenerentola!
Riprendiamo e inoltriamo un appello di Enrico Tomaselli, fondatore di Magmart La videoarte non è Cenerentola! Gli artisti ed operatori culturali che lavorano con la videoarte, chiedono più attenzione da parte delle istituzioni pubbliche p er questa forma d'arte contemporanea, che pure conta su tanti artisti di grande spessore. E lo fanno con una lettera aperta indirizzata all'Arch. Galloni, Dirigente Generale per l'Arte e l'Architettura Contemporanee e le Periferie Urbane presso il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. La videoarte è la forma artistica che meglio interpreta i linguaggi della contemporaneità, e che più si intreccia con quelli dell'esperienza quotidiana - soprattutto delle nuove generazioni - ed è incredibile che per i musei e le gallerie pubbliche d'arte contemporanea essa sia ancora così poco considerata, quasi fosse una Cenerentola. Per questo, a decine, sottoscrivono una lettera aperta alla Direzione Generale per l